mercoledì 1 giugno 2022

Cronache dagli anni senza Carnevale/815. Il tuo sguardo è la forza del mio vedere

 

 


 

I gelsomini sono in piena fioritura, la guerra non accenna a trovare un esito rapido, inizia il mese in cui festeggerò il mio compleanno, avvenimento che mi mette sempre allegria. E oggi è stata una giornata lieta, di incontri piacevoli, molti libri e molte chiacchiere. Prima Mirella e Carolina alla Libreria delle donne dove abbiamo parlato moltissimo di Etty Hillesum, poi un caffè con Giorgio che si occupa di formazione, un incontro mancato con Elvio che non era in ufficio, un incontro casuale con Lorenzo, che legge magnificamente Cime tempestose ad alta voce, ma più di tutto l’incontro con Rossana, la mia beneamata amica, grande lettrice e appassionata quanto me di libri e borse. Abbiamo passato un’altra serata magica, parlato moltissimo della guerra in Ucraina, che sempre più appare come una lenta caduta, di Maria Zambrano e Amelia Rosselli, di figli, nipoti e vacanze. Anche nella brevità di questi momenti, la cosa sorprendente è stata l’intensità di ciascun incontro, anche nella brevità del momento. Era da millenni che non avevo la possibilità di incontrare così tanti amici lo stesso giorno ed è stato davvero bellissimo. L’amicizia è davvero uno degli elementi che rendono la vita bella e interessante, forse è anche uno dei legami più forti che noi umani tessiamo per dare un senso al nostro esistere, al nostro stare al mondo.

 

 

 

Canto primaverile per la mia amica Rossana

 

Se guardo il cielo e tu lo guardi

con me, il cielo è più azzurro,

più vasto lo spazio, più folli

gli uccelli che si gettano in

picchiata contro le nuvole e

i rami. Perché il tuo sguardo

è la forza del mio vedere,

perché la tua luce risplende

forte accanto alla mia e insieme

sappiamo che due è molto più

della somma di uno più uno.

 

 

 

Che bella, intensa giornata questo mercoledì 1 giugno del terzo anno senza Carnevale e del primo anno di guerra e questa Cronaca 815 risplende come questa giornata che non dimenticheremo.

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