sabato 13 giugno 2015

Nel vuoto e nel deserto nasce la poesia

Le rive sono deserte, la piazza è vuota.
Più visi dentro i fondi del caffè che nel caffè stesso;
una fanciulla in pantaloni di seta suona un liuto
a un Mustafà vestito come lei.
Secolo decimonono! Oh nostalgia d’Oriente! In posa
l’esule è sulla roccia! E come un globulo bianco nel sangue traspare
la luna nelle opere dei cantori, che bruciano di tisi,
ma dicono che è amore.


Iosif Brodskij
Poesie italiane

traduzione di Giovanni Buttafava e Serena Vitale
Adelphi 1996

Nessun commento: