sabato 6 dicembre 2014

Susan e Thomas si incontrano sulla montagna incantata

Leggere e ascoltare musica: trionfi del mio uscire da me stessa. Che quasi tutto ciò che ammiravo fosse prodotto da persone che erano morte (o vecchissime) o provenienti da un altro luogo, idealmente l'Europa, mi sembrava inevitabile.
Accumulavo dèi. Ciò che Stravinskij era per la musica, Thomas Mann lo diventò per la letteratura. Nella mia grotta d'Aladino, la Pickwick, l'11 novembre 1947 - prendendo in questo momento il libro dallo scaffale trovo la data scritta sulla pagina di risguardo in quel carattere corsivo che andavo allora praticando - comprai La montagna incantata
Lo iniziai quella sera, e per le prime sere ebbi problemi a respirare mentre leggevo. Perché quello non era semplicemente un altro libro che avrei amato, ma uno di quei libri che trasformano, una fonte di scoperte e riconoscimento.
L'Europa intera fece irruzione dentro la mia testa - a patto però che iniziassi a celebrarne il lutto.

Susan Sontag
Pellegrinaggio
traduzione di Paolo Dilonardo
Archinto 1995

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